Talius è un mutante che risiede nel sottosuolo della Libreria del Boneyard. Attualmente un abitante del Vault 13, incaricato dal sovrintendete Jacoren di recuperare il Chip di Purificazione per l'acqua. Rispetto al protagonista è l'unico altro Abitante del Vault presente nel mondo esterno in Fallout.
Informazioni[]
Talius, un ex abitante di Vault 13, si offrì volontario presso il sovrintendente per recuperare un chip dell’acqua di scorta, quando emersero i primi problemi al sistema di purificazione dell’acqua. Armato di un fucile a pompa e qualche cartuccia, si avventurò nelle terre desolate. Pur avendo cercato per anni, non riuscì a trovare un chip sostitutivo e perciò non poté tornare a casa. Alla fine, ebbe un colpo di fortuna quando scoprì, grazie a un incontro casuale con alcuni viaggiatori, che Necropolis era in grado di purificare grandi quantità d’acqua con facilità. Una volta arrivato nella città in rovina, Talius si alleò con Set e combatté i supermutanti comandati da Harry presso il Bacino Idrico. Insieme a Set, riuscì a eliminare la maggior parte della guarnigione, prima di essere catturato. Pare che sia stato esposto al FEV non a Mariposa, ma proprio a Necropolis, per mano dei medici dei Figli della Cattedrale sotto la supervisione del Luogotenente.
Per qualche ragione, il FEV non agì come previsto. Invece di trasformarlo in un umano potenziato, innescò un processo evolutivo diverso, rendendolo un mutante FEV unico, simile a Harold. I Seguaci lo salvarono prima che la mutazione fosse completa e bloccarono il processo. Talius rimase privo di sensi durante l’intero procedimento e si risvegliò nella Biblioteca del Boneyard, curato da un medico dei Seguaci. Sebbene inizialmente avesse capacità intellettive limitate, gli insegnamenti dei Seguaci lo aiutarono a far fronte agli effetti della trasformazione e a superare i suoi limiti (è anche possibile che il FEV abbia aumentato la sua intelligenza). Come segno di riconoscenza, decise di restare nella Biblioteca per aiutare i Seguaci a comprendere meglio i segreti dei Bambini della Cattedrale.
Anche se la sua mutazione lo ha sfigurato (rendendolo simile a un ghoul), è ancora in parte riconoscibile per l’Abitante del Vault. Talius vorrebbe che Vault 13 aprisse le porte e che i suoi abitanti uscissero a ricostruire il mondo. Capisce la prudenza del sovrintendente e il peso delle responsabilità verso la comunità, ma preferirebbe che questi tornasse sui suoi passi. Sa che altre persone sono state mandate in cerca di una soluzione per il deterioramento del sistema di purificazione dell’acqua, e l’Abitante del Vault può raccogliere questa informazione.
Pur essendo educato e dalla parlantina pacata, non tollera l’insolenza o il bigottismo e tronca la conversazione se qualcuno lo insulta chiamandolo “mutante.” Al contrario, se il suo interlocutore è disposto ad ascoltare, si mostra estremamente paziente nell’impartire le sue conoscenze.
Inventario[]
| Aspetto | Arma | Altri Oggetti |
|---|---|---|
| Lanciafiamme | Mentats |
Apparizioni[]
Talius appare in Fallout, è menzionato nella Fallout Bible volumi 4,5 e 8.