L'Istituto è un'organizzazione scientifica attiva nel Commonwealth. Fondato da ex ricercatori e studenti del Commonwealth Institute of Technology, è noto e temuto per le sue sofisticate conoscenze tecnologiche. Esso, in particolare, è in grado di produrre degli androidi indistinguibili dagli esseri umani, noti come sintetici. La segretezza dell'organizzazione ha inoltre contribuito a creare un alone di mistero intorno ad essa, che è fonte di paranoia e terrore per gli abitanti del Commonwealth.
Storia[]
L'Istituto è nato sulle ceneri di quello che un tempo era noto come Commonwealth Institute of Technology, una prestigiosa università situata nella città di Boston. Tra i suoi studenti il CIT aveva potuto vantare il famoso imprenditore Robert House. Nonostante l'università sia stata distrutta nel 2077 nel corso della Grande Guerra, gli studenti e il personale scientifico sono sopravvissuti rifugiandosi nei sotterranei del campus. Al termine del conflitto hanno scelto di rimanere nel rifugio e di proseguire la loro ricerca. Nel 2110 è stato ufficialmente fondato l'Istituto. Con il passare degli anni, i figli degli originali sopravvissuti hanno scavato sempre più in profondità e costruito habitat e laboratori sempre più sofisticati. Il processo di espansione dell'Istituto è continuo e le continue gallerie scavate hanno spinto i suoi abitanti sempre più in profondità.
Isolati dal resto del mondo, gli scienziati hanno proseguito le loro ricerche, senza curarsi del caos e delle devastazioni che avvenivano nel frattempo in superficie. Inizialmente hanno tentato di collaborare pacificamente con gli abitanti del Commonwealth, utilizzando la prima generazione di sintetici per aiutare a creare un nuovo governo centralizzato. La sfiducia reciproca ha però velocemente bloccato questi piani, spingendo i membri dell'Istituto a tornare nel loro isolamento. Con il passare del tempo, gli scienziati hanno raggiunto livelli tecnologici addirittura superiori a quelli prebellici e hanno iniziato a credere che gli abitanti delle zone contaminate non sarebbero mai stati in grado di comprendere il valore delle loro ricerche. Tra i principali risultati ottenuti dall'Istituto si possono citare il trasmettitore molecolare, un sistema di teletrasporto che ha permesso agli scienziati di sigillarsi permanentemente dalla superficie, e soprattutto i sintetici. Per decenni i sintetici di prima e seconda generazione sono stati il risultato più visibile delle attività dell'Istituto e sono stati inviati in superficie per recuperare materiali ed effettuare esperimenti. Nel frattempo i ricercatori si sono isolati sempre di più nella loro società utopistica, senza preoccuparsi della difficile situazione del mondo esterno o degli effetti delle loro azioni su di esso.
Alla fine, tuttavia, anche l'Istituto ha raggiunto il limite della tecnologia su cui si basavano i sintetici, che nel frattempo erano diventati una parte fondamentale della sua società. Nonostante le loro evolute capacità, i sintetici di seconda generazione rimanevano comunque basati su una piattaforma meccanica che portava con sè evidenti limiti. Per questo motivo, nel 2178 sono iniziate le ricerche per la creazione di una carne sintetica. Guidato dal dottor Frederick, il team di ricerca ha iniziato ad utilizzare campioni di VEF per creare un nuovo tipo di sintetico organico nonostante lo scetticismo di alcuni membri del dipartimento di bioscienze. Nell'ambito di queste ricerche, diversi abitanti del Commonwealth sono stati rapiti per essere immersi nelle vasche di VEF modificato e le loro mutazioni sono state estensivamente rilevate e studiate. Le ricerche hanno raggiunto un punto di stallo nel marzo 2224, quando il team di ricerca, dopo aver isolato due ceppi del virus particolarmente promettenti, ha conluso che le ricerche sugli organismi sintetici non sarebbero potute proseguire con i soggetti a disposizione. Tutti gli abitanti del Commonwealth, infatti, presentavano un'eccessiva esposizione alle radiazioni, che avevano corrotto il loro DNA.
La soluzione è arrivata nel 2277, quando l'Istituto ha rinvenuto i registri del Vault 111, dove erano presenti alcuni umani posti in criostasi poco prima della Grande Guerra. Una squadra guidata da Conrad Kellogg è quindi penetrata nel vault per prelevare un neonato di nome Shaun, che disponeva di un codice genetico incontaminato. Grazie a questa scoperta il progetto degli androidi organici è stato scorporato dalle ricerche sul VEF e il DNA dell'infante è diventato la base per i sintetici di terza generazione. Il piccolo Shaun è diventato quindi padre di un'intera famiglia di sintetici artificiali. Questi esperimenti hanno tuttavia subito diversi imprevisti. Nel 2229 un sintetico difettoso ha provocato l'incidente della Maschera Rotta, svelando per la prima volta al mondo esterno il nuovo progetto dell'Istituto. Questo evento ha causato non pochi problemi interni, dal momento che il sintetico in questione era un prototipo non ancora pronto per un collaudo sul campo.
Nel frattempo la ricerca sul VEF è continuata per decenni, senza però produrre alcun dato utile. L'unico risultato è stata la produzione di sempre più supermutanti, che hanno contribuito ad aumentare ulteriormente la pericolosità del mondo in superficie. Nell'aprile 2286 Brian Virgil ha sostituito il dottor Syverson alla guida del progetto, ma era ormai evidente che la ricerca non fosse più di alcuna utilità. Nonostante i numerosi reclami di Virgil, il Direttorato non ha mai chiuso il progetto. Le ricerche sul VEF sono state definitivamente sospese solo quando Virgil è fuggito dall'Istituto e si è nascosto nel Commonwealth.
In concomitanza alle ricerche sui sintetici di terza generazione, l'Istituto ha proseguito anche lavori in altri campi, incrementando le sue conoscenze tecnologiche di giorno in giorno. Il sempre maggior fabbisogno di energia ha sempre costituito una grave criticità per l'organizzazione. Il trasmettitore molecolare, in particolare, è l'unico modo per entrare o uscire dall'Istituto e richiede grandi quantità di energia ad ogni utilizzo. Nonostante le enormi conoscenze tecnologiche, inoltre, alcune strutture, come per esempio il reattore, sono ancora basate su tecnologie prebelliche e richiedono costi di manutenzione sempre maggior per rimanere in funzione dopo oltre due secoli di espansione. L'obiettivo finale dell'Istituto è il raggiungimento dell'indipendenza energetica, che conta di raggiungere rimettendo in funzione l'antico reattore del CIT, che potrebbe fornire quantità pressoché infinite di energia.
Organizzazione[]
Gli abitanti dell'Istituto vivono in un ambiente sicuro, pulito e confortevole, lontano dai conflitti e dai pericoli ambientali della superficie. Decenni di preparazione hanno inoltre permesso all'organizzazione di sviluppare un sistema che massimizza l'efficienza e stimola la crescita individuale e la ricerca. L'Istituto è guidato dal Direttorato, un organo composto dai direttori delle quattro divisioni principali e dal direttore, la massima autorità dell'organizzazione. Le divisioni sono piuttosto autonome tra di loro e sono perfettamente in grado di funzionare in maniera autonoma. Quando queste collaborano in determinati progetti, tuttavia, possono sorgere conflitti interni. I compiti principali del direttore sono quelli di definire le politiche generali, risolvere eventuali dispute e intermediare tra le varie divisioni.
Le divisioni sono una componente fondamentale dell'attività dell'Istituto. Nonostante non di rado collaborino su svariati progetti, esse custodiscono gelosamente le proprie conoscenze e sono piuttosto reticenti a svelarle alle altre. Gli inconvenienti, soprattutto quelli gravi, vengono regolarmente insabbiati, in particolare in caso di fuga di membri di altro profilo, come per esempio Brian Virgil.
Dal momento che l'Istituto è situato sottoterra, è stato implementato un sistema temporale artificiale che simula il ciclo giorno/notte. Il "periodo di riposo" è dalle 22:00 alle 6:00.
Robotica[]
Robotica è la divisione dell'Istituto che si occupa della produzione di sintetici. Attualmente concentrata sulla produzione di massa dei modelli di terza generazione, è anche responsabile del processo di aggiornamento che permette ai sintetici di rimanere in funzione ad una capacità ottimale. Per questo motivo vengono organizzati e implementati aggiornamenti periodici. A differenza delle altre divisioni, inoltre, Robotica non ha uno specifico direttore in carica.
Ufficio Ritiro Sintetici[]
Diretto ad interim da Justin Ayo, l'URS si occupa del recupero dei sintetici in fuga che si nascondono mescolandosi tra la popolazione umana in superficie. Per fare ciò, l'URS si serve del predatore, uno specifico modello di sintetico altamente addestrato per svolgere questo compito. I predatori hanno livelli di personalità ridotti per evitare la loro ribellione, mentre le loro abilità nel combattimento sono state enormemente incrementate rispetto a quelle degli altri modelli. L'URS è temuto dalle altre divisioni dell'Istituto per i suoi metodi piuttosto rudi e per avere il comando di una squadra di pericolosi predatori. Altro compito dell'URS è la caccia dei membri dei Railroad, un'organizzazione segreta nata con l'obiettivo di favorire la fuga dei sintetici. L'URS utilizza inoltre i cosiddetti "osservatori", dei corvi sintetici che sono equipaggiati con dei dispositivi di monitoraggio integrati. I sintetici sono la principale forza lavoro dell'Istituto, ma più avanzati diventano i loro processi, più aumentano le possibilità che guadagnino consapevolezza e tentino la fuga. Dal momento che i sintetici di terza generazione sono identici agli umani, l'URS dispone di tattiche avanzate di riconoscimento.
Lo strumento principale è il predatore, un sintetico di terza generazione abilitato ad operare in superficie. I predatori danno la caccia ai sintetici scappati dall'Istituto e li recuperano. Sono altamente autosufficienti, addestrati in combattimento, infiltrazione e pedinamento. L'URS controlla costantemente la popolazione dei sintetici di terza generazione alla ricerca di tratti specifici. Quelli che dimostrano tenacia, coraggio e indipendenza vengono sottoposti a un addestramento estremamente rigoroso. Vengono insegnati loro combattimento armato e a mani nude, tecniche investigative, psicologia e meccanica. Coloro che superano l'esame finale diventano predatori. Agli altri viene cancellata la memoria e tornano ai loro incarichi precedenti.
Quando un predatore individua un sintetico ribelle, usa il codice di richiamo di quel sintetico per cancellare la sua memoria e renderlo innocuo. Una volta riportato all'Istituto, gli scienziati dell'URS si occupano di un procedimento molto delicato, durante il quale la configurazione neurale viene ripristinata allo stato originario. Nei casi in cui la procedura avviene con successo, il sintetico torna operativo senza alcun ricordo della sua vita in superficie. Molto spesso, tuttavia, i tecnici dell'URS non sono in grado di riparare i danni e sono costretti a smaltire l'unità nella sua interezza.
Bioscienze[]
Diretta da Clayton Holdren, la divisione Bioscienze è specializzata nello studio di botanica, genetica e medicina. Il suo compito principale è garantire la salute e il benessere di tutti gli abitanti dell'Istituto. A tale scopo, i suoi ricercatori coltivano piante altamente selezionate da impegnare in ambito culinario e medico. La divisione ha inoltre iniziato a effettuare esperimenti per la creazione di una vita animale sintetica. Per questo motivo sono stati costruiti due gorilla sintetici. Nonostante questo progetto abbia ancora un'importanza secondaria, i ricercatori ritengono che abbia un potenziale molto elevato. In passato, inoltre, Bioscenze si occupava degli esperimenti che prevedevano l'utilizzo e la manipolazione del VEF. Secondo alcune voci, la divisione aveva tentato di studiare un metodo per invertire il processo di mutazione in supermutante. La ricerca sul VEF è stata però sospesa dopo la fuga del dottor Virgil e il laboratorio nel quale venivano effettuati gli esperimenti è stato chiuso e abbandonato.
Sistemi avanzati[]
Diretta da Madison Li, la divisione Sistemi avanzati si occupa della produzione della maggior parte dell'equipaggiamento utilizzato dall'Istituto. Essa produce infatti le armi e le armature utilizzate dai sintetici e dai membri dell'Istituto durante le operazioni in superficie. Sistemi avanzati, in particolare, svolge ricerche di fisica applicata (armi al plasma e teletrasporto) e alcuni progetti speciali che sono però secretati. Il principale obiettivo della divisione è tuttavia l'implementazione della cosiddetta Fase Tre, che prevede la riattivazione di un enorme reattore a fusione che soddisferebbe per sempre il fabbisogno di energia dell'Istituto.
Tecnologia[]
L'Istituto è probabilmente l'organizzazione più tecnologicamente avanzata di tutti gli Stati Uniti postbellici, con conoscenze superiori addirittura a quelle dell'Enclave e della Confraternita d'Acciaio. Il principale risultato ottenuto dall'organizzazione è senza dubbio la capacità di produrre un piccolo esercito di esseri umani sintetici, che hanno permesso di ridurre notevolmente la necessità di lavoro manuale. I modelli di terza generazione non solo sono indistinguibili dagli esseri umani, ma sono anche immuni dalle malattie e non hanno bisogno di mangiare o di dormire. Mentre la maggior parte degli abitanti della superficie riesce a malapena a sopravvivere e abita in baracche e tende, l'Istituto ha costruito dopo la Grande Guerra un'intero habitat sotterraneo. È inoltre in grado di costruire armi e armature in numero abbastanza grande da equipaggiare tutto il suo personale di sicurezza e di produrre colture geneticamente modificate per fornire sostentamento ai suoi membri. Di conseguenza acqua e cibo sono disponibili senza limitazioni per tutti.
Membri conosciuti[]
- A-2018
- A3-21
- Alan Binet
- Alana Secord
- Alice Thompson
- Allie Filmore
- B2-57
- B5-92
- Brian Virgil
- Brendan Volkert
- Clayton Holdren
- Dean Volkert
- Dr. Zimmer
- Enrico Thompson
- Evan Watson
- Eve
- H2-22
- Isaac Karlin
- Janet Thompson
- Julia Thompson
- Justin Ayo
- K1-98
- Lawrence Higgs
- Liam Binet
- Madison Li
- Max Loken
- Nathan Filmore
- Newton Oberly
- Padre
- Quentin Filmore
- Rosalind Orman
- S3-47
- Shaun
- X4-18
- X6-88
- X9-27
- XPN-20A
- Z1-14
- Z2-47
- Z4K-97B
Curiosità[]
- All'interno della divisione di Robotica sembra che vengano creati continuamente nuovi sintetici. In realtà si tratta sempre dello stesso sintetico con lo stesso RefID che viene "creato" all'infinito.
- Dopo essere diventato direttore, l'unico sopravvissuto si sentirà dire da diversi membri dell'Istituto che dovrebbe adottare nuove politiche, fare riforme e riconsiderare le priorità. Nel gioco non è tuttavia possibile compiere alcuno di questi atti.
- Se si viaggia velocemente all'Istituto, trascorrerà solo un minuto di tempo nel gioco indipendentemente dalla distanza viaggiata. All'arrivo si genererà inoltre un effetto di teletrasporto.
- Questo metodo può essere utilizzato per viaggiare velocemente in qualsiasi luogo impiegando solo due minuti di tempo nel gioco.
- Il teletrasporto funziona in maniera diversa in modalità sopravvivenza. Il giocatore può viaggiare velocemente fuori dall'Istituto, ma solo alle rovine del CIT. Può invece teletrasportarsi nell'Istituto da qualsiasi posizione.
Apparizioni[]
- L'Istituto appare nella sua interezza in Fallout 4, dove è una delle principali fazioni. Viene inoltre menzionato nei contenuti aggiuntivi Far Harbor e Nuka-World, in Fallout 3 e in Fallout: New Vegas.
Dietro le quinte[]
- Il logo dell'Istituto è ispirato all'uomo vitruviano di Leonardo da Vinci e ricorda fortemente un sintetico in fase di produzione.