RobCo Industries è stata un'azienda privata pre-bellica attiva nella produzione di sistemi informatici, veicoli aerospaziali e robot fondata da Robert House e controllata dalla House Industries, proprietaria anche della REPCONN Aerospace; la RobCo a sua volta controllava anche Abraxodyne Chemical e H&H Tools Company.
Tra i prodotti di maggior successo vi furono numerosi modelli di robot (Assaultron, Eyebot, Liberty Prime, Protectron, Securitron) oltre che le varie versioni del Pip Boy e dello Stealth Boy.
Background[]
Fondata il 25 giugno 2042 dall'industriale e inventore Robert House, RobCo arrivò rapidamente tra i ranghi delle società più redditizie e potenti del mondo, scontrandosi con giganti del calibro di Poseidon Energy nel giro di diversi anni. Nel 2077, i progetti di software e robotica brevettati da RobCo erano diventati una pietra miliare dell'industria americana, come è stato dimostrato dall'uso diffuso del sistema operativo unificato di RobCo nella maggior parte dei sistemi di computer americani negli anni precedenti la Grande Guerra.
Storia[]
La società è stata fondata nel 2042 da Robert House, dopo essere stato truffato della sua eredità da suo fratello. Nel 2047, l'ormai 27enne diplomato al Commonwealth Institute of Technology è riuscito a renderla una delle società più redditizie sulla Terra, grazie al suo acume commerciale e al suo genio tecnologico. Robert ha deliberatamente strutturato la società come un labirinto, per offuscare il suo ruolo e consentire a RobCo di nascondere efficacemente le loro pratiche.
Le aggressive politiche di espansione della società abbinate all'alta qualità dei loro prodotti le hanno dato un monopolio in segmenti cruciali del mercato dell'industria del software. Nel 2075, il loro sistema operativo unificato, MF Boot Agent e BIOS RETROS erano di fatto lo standard industriale per terminali e mainframe nei 13 Commonwealths. Nel giro di un anno, il loro RobcOS divenne lo standard anche per i sistemi di sicurezza di livello militare. La loro vasta gamma di robot, tra cui Eyebot, Protettore e Sentilla, era uno dei tipi più comuni di robotica prima della guerra, in competizione solo con le linee di prodotti della General Atomics International. In alcuni campi, tuttavia, RobCo non ha avuto eguali. Uno di questi era l'industria stealth: la RobCo deteneva il brevetto dello Stealth Boy di Robert Mayflower, progettato invertito tra il 2066 e il 2077 dalla tecnologia cinese catturata.
Naturalmente, la società era preoccupata per la sua immagine pubblica: un'enorme corporazione dall'aria sinistra non ispira fiducia o lealtà. Per educare il pubblico e apparire più amichevole per il consumatore americano, RobCo ha investito in mostre e intense campagne di pubbliche relazioni, come l'esposizione congiunta RobCo / General Atomics al Museo della Tecnologia
Acquisizioni ostili[]
La società era nota per acquisire risorse di valore con tutti i mezzi necessari. Una di queste risorse era la REPCONN Aerospace. RobCo acquisì la società dopo un anno di acquisto di azioni, dal 2075 al 2076, sfruttando alcuni disordini interni alla REPCONN, cioè quando gli alleati di Steeple si sono rivoltati contro di lui. Il vicepresidente ha cercato di radunare nuovamente il consiglio e ha chiesto aiuto a Masters, ma mentre il CFO ha accettato ufficialmente di supportarlo, stava in realtà lavorando con il direttore generale Piers Isley per vendere la società. Citando il profitto di una fusione con RobCo (per non parlare di un'acquisizione ostile e di una transizione molto meno amichevole), Isley e Masters sono riusciti a minare la posizione di Steeple nella società e convincere il consiglio di amministrazione a votare la sfiducia contro Steeple , dopo che egli si era rifiutato persino di considerare la vendita la sua parte dell'azienda, in modo che l'azienda mantenesse la sua integrità. In mancanza del voto, Steeple si è dimesso dalla sua posizione di Vice Presidente. [12]
Carl Rook, trasferito dalla divisione di sicurezza di RobCo, divenne il successivo vicepresidente, concentrandosi sul miglioramento della sicurezza all'interno dell'azienda. Robert House, CEO di RobCo, ha utilizzato la società recentemente acquisita per un programma di ricerca sulle armi per il colonnello Moretti dell'esercito americano, riproponendo il sistema proprietario di propulsione a razzo al plasma di REPCONN.
Ovviamente, alcune aziende non sono state rilevate. Alcune sono state distrutte: H&H Tools Factory, l'eredità che Anthony House aveva rubato a Robert, è stata distrutta in borsa da pratiche commerciali aggressive, come atto di vendetta.
Joint ventures[]
RobCo ha anche avuto la fortuna di stringere collaborazioni durature con altre società. In effetti, la joint venture con Vault-Tec Industries, in cui il Pip-Boy 2000 e il Pip-Boy 3000 della RobCo sono stati selezionati come elaboratori di informazioni personali per gli abitanti di Vault, è stata ampiamente considerata una delle joint venture di maggior successo nel storia del commercio e dell'industria americani.
Un'altra collaborazione è stata con la Nuka-Cola Corporation e del parco di divertimenti Nuka-World, aprendo la RobCo Battlezone come parte della Zona Galattica.
Una più grandi collaborazioni era quella tra Hornwright Industrial e Atomic Mining Services al fine di trasformare Cranberry Bog, in particolare il Watoga National Park,in una città futuristica e completamente automatizzata, con un impiato RobCo nelle vicinanze che offrisse ai residenti posti di lavoro e tecnologie avanzate.
Forse la loro joint venture più prestigiosa fu il contratto militare 38917. In collaborazione con General Atomics International, Robco fu incaricata di collaborare a un progetto congiunto senza precedenti: la creazione del più potente robot da combattimento nella storia della guerra, per liberare Anchorage,in Alaska, dall'occupazione cinese, come una manifestazione di potere atta a demoralizzare il nemico e costringerlo alla sottomissione. Il progetto doveva servire sia i bisogni militari che quelli di propaganda. Il primo ha dettato la capacità, il secondo il design: secondo le parole del generale Constantine Chase, iniziatore del progetto, Liberty Prime doveva incarnare l'esercito americano: un eroe camminante, parlante e lanciatore di bombe che ricordava ai nemici degli Stati Uniti che avevano scelto una lotta contro una superpotenza globale. Fiducioso che il progetto avrebbe presto prodotto risultati, nel giugno 2072 il generale Chase confermò pubblicamente che l'esercito degli Stati Uniti stava lavorando con General Atomics e RobCo per creare una super arma, destinata a stabilire il dominio degli Stati Uniti sul fronte dell'Alaska.