“ | È così bello vedere gente nuova, anche se si tratta di orrendi e vecchi pelleliscia! Scherzo! Non fare quella faccia! Questo posto ti piacerà! | ” |
— Carol al Vagabondo solitario |
Carol è un ghoul residente negli Inferi del 2277. Gestisce la Casa di Carol con la sua partner, Greta.
Storia[]
Nata nel 2051, Carol era viva durante gli eventi della Grande Guerra del 2077. Vivendo a Washington D.C., lei e suo padre avevano cercato riparo in un rifugio antiatomico all'interno della città (dice infatti che abitando a D.C. aveva avuto la fortuna di essere avvisati dopo che le bombe avevano colpito la costa ovest), dopo che le bombe iniziarono a cadere, rivelando tuttavia di non potersi permettere l'acquisto di un posto in un vault. Carol era appena entrata nel rifugio, e stava tornando indietro per trovare suo padre che si era fermato per aiutare un'altra famiglia, quando l'onda termina dell'esplosione nucleare lo vaporizzò, facendo cadere Carol in stato di incoscienza. Ore dopo, Carol si svegliò e tornò di corsa nella speranza di trovare suo padre, ma invece trovò la sua ombra fissata contro un muro, bruciato appunto dal calore. Altri sopravvissuti riportarono Carol al riparo.
Tuttavia, Carol non rimase a lungo nel rifugio. Dopo la fine delle raffiche nucleari, si avventurò in città per cercare un posto dove sopravvivere. Gran parte della città era stata ridotta in macerie o era ancora in fiamme in seguito al bombardamento nucleare, ma Carol era in grado di trovare sicurezza nella mostra "After life" del Museo di Storia relativamente integra. Carol si trova lì da allora.
Nel corso del tempo, sempre più sopravvissuti giunsero al museo, raccontando le barbarie che accadevano in città (saccheggi e omicidi, "come se fosse uscito il lato peggiore di tutti", come dice lei). Ciò convinse ulteriormente Carol a rimanere nel museo. Tuttavia, col passare del tempo, lei e molti altri sopravvissuti iniziarono a notare strani cambiamenti fisiologici: la loro pelle divenne secca e sfaldata. Sebbene la velocità con cui il disordine progrediva variava da persona a persona, il risultato finale fu la "ghoulificazione": l'intera popolazione del museo era diventata ghoul. Mentre alcuni alla fine erano impazziti o addirittura diventati splendenti, altri, come Carol, hanno semplicemente accettato le loro trasformazioni.
Non è noto se questi ghoul "feroci" fossero selvaggi o se fossero semplicemente impazziti per il danno psicologico causato dalla trasformazione.
Carol è forse il ghoul più dolce che si possa incontrare. Il fatto che sia un ghoul deforme non le ha impedito di indossare una prendisole, sorridere piacevolmente e porgere un caloroso saluto con chiunque attraversi il suo cammino. Aveva sempre desiderato di aprire un bed and breakfast e la Casa di Carol è la realizzazione dei suoi sogni, anche se tutti hanno notato che ultimamente il suo umore è peggiorato.
Relazioni[]
Carol incontrò un altro ghoul di nome Greta a metà degli anni 2210, ed è implicito che abbia una relazione con lei. Per oltre sessant'anni, i due hanno gestito congiuntamente la Casa di Carol, con Carol che si occupava dei letti e Greta che serviva cibo.
In un momento non specificato prima dell'emergere del Vagabondo solitario dal Vault 101, Carol fece amicizia e "adottò" un ghoul di nome Gob. Ciò causò una piccola spaccatura tra lei e Greta, che Carol avrebbe in seguito attribuito alla gelosia. Che fosse corretto o meno, Gob in seguito si trasferì e portò avanti la tradizione di famiglia come barista a Megaton, e il rapporto tra Carol e Greta si stabilizzò, sebbene Carol si preoccupi spesso del benessere di Gob.
Attività quotidiane[]
Carol svolge mansioni basilari di custodia dell'hotel, come spazzare e rifare i letti.
Interazioni con il giocatore[]
Quest[]
Devi mirare alla testa!: Carol può far notare che il presunto odio del signor Crowley per pelleliscia non è la vera ragione del suo incarico per omicidio.
Effetti delle azioni del giocatore[]
Se Gob e Greta vengono uccisi, Carol si abbatterà e si muoverà nel suo negozio.
Altre interazioni[]
- Nonostante Carol sia riluttante quando le si chiede di raccontare la sua storia, se incoraggiata la racconterà.
- Quando si parla con Carol, le si può chiedere di Gob. Se il giocatore ha fatto esplodere Megaton e le racconta di aver ucciso Gob, tutti gli abitanti degli Inferi (tranne il dottor Barrows, la sua assistente, e talvolta Tulipano e Willow) diventeranno ostili nei confronti del giocatore (incluso Caronte, anche se è compagno del giocatore). Se non si ha fatto saltare in aria Megaton ma si ha ucciso Gob, solo Carol diventerà ostile. Ucciderla per autodifesa non comporterà alcuna perdita di karma.
- Se il giocatore dice ha Carol che suppone che Gob sia uno schiavo, ne sarà triste, ma dirà di essere contenta che sia al sicuro. Chiederà inoltre al giocatore di recapitargli un messaggio.
- Se le si dice che Gob è morto, diventerà molto triste e inizierà a parlare di come "pensava a Gob" ogni volta che si chiacchiera con lei.
- Carol afferma di essere stata una bambina quando le bombe caddero, e il fatto che nella sua storia "abbia guardato in alto verso suo padre" supporterebbe tale teoria. Tuttavia, dice di essere nata nel 2051, per cui aveva ventisei anni quando sono cadute le bombe, dunque il suo deve essere un errore di memoria. Potrebbe tuttavia trattarsi di una cosa relativa, in quanto lei ha più di duecento anni.
Inventario[]
Abiti | Armi | Altri oggetti | Alla morte |
---|---|---|---|
Abiti casuali prebellici sporchi |